Le aperture
La Repubblica: “Neve, super rincari e benzina record”, “Nei mercati aumenti fino al 200 per cento. Domani nuovo allarma maltempo”
La grande foto in prima è per una manifestante siriana: “In Siria la strage continua. Gli Usa: pronti a intervenire”.
Centro pagina: “Monti, austerity a Palazzo Chigi, ‘Restituite i regali, basta convegni'”.
La Stampa ha una grande foto del presidente Usa in prima per presentare l’intervista in esclusiva che il corrispondente del quotidiano Maurizio Molinari ha realizzato: “‘L’Italia fa passi impressionanti’. Obama a La Stampa: Monti sta modernizzando l’economia, avanti così su deficit e crescita”.
In taglio basso: “Fiducia sullo svuotacarceri”, “Bagarre alla Camera, la Lega: vergogna. Legge elettorale, è stallo”.
Corriere della Sera: “Spese e regali, i tagli di Monti”, “Lettera di Palazzo Chigi ai funzionari: basta convegni inutili, no ai doni oltre i 150 euro”, “Sacrifici anche sulla Difesa: meno soldati e armamenti”.
A centro pagina, le primarie repubblicane: “Santorum scalda la destra Usa”. Secondo il quotidiano è un “trionfo”, avendo vinto in tre Stati: Minnesota, Missouri e Colorado”.
E poi, la crisi greca: “Il piano per la Grecia: salari minimi giù del 20 per cento. Ma resta il nodo pensioni”.
Il Sole 24 Ore: “Ultime trattative per Atene”, “Convocato per stasera l’eurogruppo. Borse caute, spread in discesa a 360”.
Di spalla: “Intesa anti-evasione tra gli Stati Uniti e i grandi Paesi Ue”, “Coinvolti Italia, Francia, Germania, Spagna e Gb”.
In taglio basso: “Monti: troppe spese per convegni”, “Il premier ai dirigenti dell’Economia a Palazzo Chigi: meno costi di rappresentanza, restituire i regali”.
Il Giornale punta su una “sentenza assurda”: “La truffa dell’articolo 18”, “Un’azienda licenzia l’operaio che in malattia era a manifestare. Ma il giudice lo reintegra”. E poi: “La Lombardia anticipa la riforma del lavoro: flessibilità e buonuscita garantita”.
In prima anche la questione ‘soldi dei partiti’: “I soldi ‘spariti’ ad An? Chiedete a Fini. I 26 milioni nel mirino dei pm furono usati per auto e consulenze del leader”.
Libero: “La verità sui 26 milioni di An”, “Non sono spariti: sono stati spesi. Anche per le auto e la segretari aprivata di Fini”.
Grande titolo a centro pagina: “Bersani ha un miliardo”, “il Pd e i partiti da cui discende hanno un patrimonio immobiliare sbalorditivo: migliaia di case e di terreni. Sono i più ricchi ma non sono soli: manteniamo la bellezza di 67 formazioni politiche”.
Monti negli Usa
Oggi il nostro presidente del Consiglio arriva negli Usa. Incontrerà il presidente Obama, che rilascia al corrispondente de La Stampa Maurizio Molinari una lunga intervista in esclusiva. Dice il presidente Usa: “La situazione finanziaria in Europa sarà al centro dell’agenda con il primo ministro Monti nell’Ufficio Ovale. Come ho detto durante la crisi, credo che l’Europa abbia la capacità economica e finanziaria per superare questa sfida”; “sotto la leadership del primo ministro Monti, l’Italia sta adottando passi impressionanti per modernizzare la sua economia, ridurre il proprio deficit attraverso una combinazione di misure su entrate e spese, riposizionando la nazione sul cammino della crescita”. Poi dice: “Una delle lezioni che gli Stati Uniti hanno appreso durante la nostra crisi finanziaria è stata l’importanza di dimostrare ai nostri cittadini, alle nostre imprese e ai mercati finanziari che eravamo impegnati a fare ciò che serviva per risolveral. Questo è il motivo per cui abbiamo chiesto con urgenza ai nostri partner europei di erigere abbastanza firewall finanziari per evitare che la crisi si diffondesse. Sono d’accordo con quanto il primo ministro Monti ha detto: se l’Europa mette in atto firewall sufficientemente grandi si riduce la possibilità di doverli usare. Ciò che serve adesso è che tutti i governi europei dimostrino il loro impegno totale per il futuro dell’integrazione economica in Europa”. Obama dice che poi a Monti riaffermerà che gli Usa “continueranno a fare la loro parte per sostenere gli amici europei nel loro impegno per risolvere la crisi”. Della Primavera araba dice: “saranno i popoli a determinare il loro futuro, ma gli Stati Uniti e l’Europa possono e devono sostenerli in questo momento cruciale”. Della Siria: “l’orrenda violenza contro il popolo siriano deve finire” e “Bashar Assad deve dimettersi così che un atransizione democratica possa iniziare immediatamente”.
Anche le pagine seguenti de La Stampa si occupano del viaggio del nostro presidente del Consiglio negli Usa: “Flessibilità e militari nell’agenda di Monti. Con Obama parlerà di riforme economiche e di missioni all’estero”, recita il titolo di uno degli articoli. E poi ci si sofferma sulla “proposta italiana”: “allargare la Nato alla difesa finanziaria”. Monti arriva a Washington con un “mandato informale europeo a sondare l’alleato americano su un’ipotesi che serva a far fronte, anche coinvolgendo parzialmente potenze politicamente emergenti e finanziariamente solide come la Cina, in un momento in cui gli Usa di fatto impongono alle strategie di difesa un’impronta fortemente multilaterale”.
Anche su La Repubblica: “Monti vola da Obama. ‘Un nuovo patto Usa-Ue per rilanciare l’economia’. In agenda crisi finanziaria e politica estera”.
Sul Corriere: “Missione di Monti da Obama. Impegno per la crescita. La proposta italiana per un mercato comune transatlantico”.
E poi
Su La Stampa, alle pagine della cultura, un’intervista a Jeet Thayil, scrittore indiano che “ha suscitato un putiferio al festival di Jaipur leggendo in pubblico ‘I versi satanici’ di Rushdie messi al bando dal governo”. Il libro è bandito in India: “non si può stamparlo, né importarlo, né venderlo”.
Su Il Sole 24 Ore, con richiamo in prima, un intervento del cardinale Angelo Scola: “L’evento cristiano porta nell astoria correnti di libertà”.