Dunque il Movimento 5 Stelle non è democratico. La “rivelazione” avviene nel programma Piazzapulita se La7 per bocca di uno dei rappresentanti più in vista del movimento di Beppe Grillo, quel Giovanni Favia che ebbe successi elettorali straordinari, prima a Bologna e poi in Emilia Romagna alle regionali.
Intendiamoci subito, non è che Favia abbia detto in trasmissione davanti a Corrado Formigli che Grillo e il guru del grillismo Gianroberto Casaleggio dirigano a loro piacimento e senza controllo il M5S. E’ un fuorionda, uno sfogo del giovane grillino a intervista finita.
Precisazione bis, la registrazione risale a quattro mesi fa, facendo due conti a ridosso del gran successo elettorale di Grillo nelle amministrative di primavera. Le date qualcosa vorranno dire.
Non che sia una gran notizia, la democrazia interna a un partito possiede delle regole, che possono essere di varia natura, ma insomma delle regole debbono esserci. Come per Forza Italia (e per il Pdl) anche nel movimento di Grillo quelle regole non sono tenute in gran conto. Lo hanno scritto in molti e da tempo. Ed è aspetto difficile da confutare se per “democrazia” intendiamo quel che si intende sul dizionario.
Ma qui la denuncia viene dall’interno. E per questo è ben più grave. Guardate il video.
Insomma, un “merdone” pestato un po’ da tutti. Dal giovane Favia che ora potrebbe fare la fine degli altri “epurati” del movimento, quelli che non andavano a genio per un motivo o per un altro alla coppia Grillo-Casaleggio. Ma anche per l’anomalo duo un problema non da poco, sopratutto perché ha come protagonista uno dei volti più noti del movimento, campione in una delle regioni in cui il M5S è più forte.
Come gestiranno questa difficoltà al vertice e cosa inventerà il comunicatore? Sovieticamente cacciando il reprobo? O basterà un po’ di cenere sul capo del ragazzotto che ha osato dire che il re è nudo? Per ora il palco virtuale del blog di Grillo tace. Non rimane che aspettare e vedere.
UPDATE: Una prima risposta è arrivata, via blog naturalmente:
La democrazia del MoVimento Cinque Stelle
“Né io, né Beppe Grillo abbiamo mai definito le liste per le elezioni comunali e regionali. Né io, né Beppe Grillo, abbiamo mai scritto un programma comunale o regionale. Né io, né Beppe Grillo abbiamo mai dato indicazioni per le votazioni consigliari, né infiltrato persone nel MoVimento Cinque Stelle.” Firmato Gianroberto Casaleggio
Intanto sappiamo che Casaleggio non è esattamente il webmaster del blog di Grillo.