Ci sono avvenimenti storici che non smettono di emanare significati e lezioni ad anni o perfino decenni di distanza. E’ il caso senza dubbio della caduta del Muro di Berlino, e del resto della catena di eventi che determinarono nel 1989 il collasso del sistema sovietico. Ciò che quella svolta ha significato per l’Europa, e per tutti noi, è tema che merita ancora ampia indagine e riflessione. E’ quello che tenta di fare questo Dossier, tramite le ricostruzioni e le analisi di cinque firme di Reset: Riccardo Cristiano, Simone Disegni, Marta Facchini, Siegmund Ginzberg e Lorenzo Monfregola. Buona lettura, e non esitate a condividere le vostre riflessioni e reazioni, nei commenti o scrivendo all’indirizzo info@resetdoc.org.
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Sereni, Vidali e gli altri. La parabola “eccezionale” dei comunisti italiani
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Karol Wojtyla, il Papa che squarciò il velo sulla Polonia
Il tredici agosto 1961 Berlino scoprì l’esistenza del muro. Per scelta del regime comunista quel giorno vennero tagliati tutti i collegamenti tra i due settori di Berlino, Est e Ovest. […]
Rovine, memoria, turismo di massa: quel che resta del Muro
Alle spalle della Porta di Brandeburgo scorre per terra una striscia in acciaio e blocchetti di granito. Là, un tempo, passava il Muro. Il 3 ottobre 2019 i turisti e […]