Da Reset-Dialogues on Civilizations HEBRON – Nawal versa il tè in un bicchiere di plastica e ce lo offre. Il volto è stanco: “Da settimane non ci sono più turisti […]
Archivio della categoria: ResetDOC
La guerra di Gaza vista da Hebron
Afghanistan, la conta infinita dei voti e il futuro (incerto) dell’Isaf
Da Reset-Dialogues on Civilizations Aspettare un presidente, 8 milioni di schede al vaglio (Ilaria Romano) In Afghanistan si continuano a passare in rassegna, una scheda dopo l’altra, i voti del […]
Gli effetti del pluralismo culturale
sulla cittadinanza e sulla politica
Da Reset-Dialogues on Civilizations Pubblichiamo di seguito il saggio di Michael Walzer, professore emerito di filosofia a Princeton, presentato nella primavera 2014 in occasione del ciclo di incontri “Per una […]
Imprenditori migranti, una ricchezza
per l’Europa e soprattutto per l’Italia
Da Reset-Dialogues on Civilizations Reyna Victoria Terrones Castro è arrivata in Italia nel 1993 nel controsoffitto di un treno. È atterrata a Budapest dal Perù, assieme alla figlia di undici […]
Srebrenica, 19 anni dopo: la responsabilità dei caschi blu olandesi
Da Reset-Dialogues on Civilizations “E poi arriva quest’estate del 1995, siamo incastrati in questa gola da tre anni. L’estate arriva anche nelle città sotto assedio. Qui quello che succede è […]
I diritti umani nella tempesta
di guerre civili e campi rifugiati
Da Reset-Dialogues on Civilizations Il 16 febbraio 2014, The New York Times Magazine ha pubblicato un articolo dal titolo “Container City” (“La città container”). Il nome si riferisce al campo […]
Pluralismo culturale, da James a Kallen
le radici pragmatiste di un movimento
Da Reset-Dialogues on Civilizations Proponiamo di seguito la lezione di Richard J. Bernstein, professore di filosofia presso la New School for Social Research di New York, tenuta lo scorso maggio […]
È veneto il premio ResetDoc
Instant comedy dell’Italia plurale
Da Reset-Dialogues on Civilizations Nell’ambito della ventunesima edizione del Capalbio International Short Film Festival, che si svolgerà nella cittadina toscana dal 24 al 27 luglio, l’associazione internazionale Reset-Dialogues on Civilizations, […]
Habermas su web e sfera pubblica
Quello che la rete non sa fare
Da Reset-Dialogues on Civilizations Reset-DoC propone ai propri lettori una intervista con Jürgen Habermas, pubblicata in giugno sulla “Frankfurter Rundschau” in occasione dell’85mo compleanno del filosofo. La traduzione in italiano […]
Iraq, il folle “califfato” di Al Baghdadi
che i musulmani non possono accettare
Da Reset-Dialogues on Civilizations L’Iraq come stato unitario ormai non esiste più. Il Nord curdo è incamminato verso un’autonomia sempre più ampia che prima o poi si trasformerà in indipendenza […]
Iran: libertà di stampa e crisi irachena,
la svolta moderata di Rouhani si complica
Da Reset-Dialogues on Civilizations La nota giornalista iraniana Marzieh Rasouli è stata condannata a due anni di prigione e cinquanta frustate per diffusione di notizie contrarie all’«ordine pubblico» e «propaganda […]
Cie, ecco dove finisce la civiltà europea
Un documentario sull'”ultima frontiera”
Da Reset-Dialogues on Civilizations Claustrofobico, crudo, senza speranza. Il micro mondo raccontato da “EU 013, l’ultima frontiera” di Alessio Genovese e Raffaella Cosentino (Italia, 2013, 62′)restituisce senza sconti la quotidianità […]
Betlemme, la rabbia dei giovani
I nostri leader dei buoni a nulla
Da Reset-Dialogues on Civilizations Betlemme – Il mattino del 15 luglio Betlemme, a dieci chilometri da Gerusalemme, si è risvegliata al suono dei petardi e dei clacson delle macchine piene […]
La Familia, gli ultras israeliani del Beitar
“Puri per sempre” e con il vizio del fuoco
Da Reset-Dialogues on Civilizations Gerusalemme ovest – “Ho sempre pensato che la curva occidentale dello stadio Teddy non è meno colpevole di quella orientale. Non basta che quest’ultima inorridisca per […]
Gaza, un braccio di ferro mortale
Così Hamas e Tel Aviv cercano consenso
Da Reset-Dialogues on Civilizations Quante operazioni militari ha conosciuto Gaza negli ultimi dieci anni, da quando Israele nel 2005 si ritirò unilateralmente, sembrando voler inaugurare una nuova e positiva stagione […]